Primo giorno a Cusco.
Io eccitatissima e cogli occhi a cuoricino al solo pensiero di andare ad accogliere Chiara e Alessandra in aeroporto col cartello Chakruna. Ovviamente, vengo spedita subito in taxi 😀
Mi ritrovo lì con Jacopo… per ben tre ore!
Tempeste, dirottamenti, ritardi, difficoltà di comunicazione, fulmini e saette: tutto ci costringe a stare in aeroporto per un tempo infinito. E, come sappiamo sempre fare, inventiamo un mondo 😊
Dopo una di quelle sequele di aggiornamenti, racconti e riflessioni tipici dei buoni amici chiacchieroni e con un sacco di cose in comune; dopo aver bevuto un buon mate peruviano e cantato “Fix you” dei Coldplay davanti alla barista commossa, abbiamo ben pensato di avventurarci a parlare dei quattro stadi dell’amore secondo C. G. Jung – giusto per non farsi mancare niente, insomma 😂
Alla fine lui mi fa
Ma perché non scrivi un bell’articolo per Chakruna, su questo?
Io rispondo di sì per entusiasmo, ma poi ci ripenso e mi dico
Ma che c’entrano i quattro stadi dell’amore con Chakruna?
Mi sembrava non ci fossero collegamenti, ma so bene quanto formidabile è l’intuito di Jacopo, quindi ero certa che qualcosa mi stava sfuggendo.
Ci ho messo il viaggio intero per capire cosa; ma alla fine mi sono ricordata delle origini.

Ph. by Chiara Tansini
Chakruna ti attiva
Esattamente come Orgos, l’istinto.
La percezione primaria, quella forza che ci collega alla natura e alla specie umana; che ci fa trovare in un certo posto, in un certo momento e con una certa persona, per sentire e risentire quell’attrazione fuori controllo.
Finché non cediamo, come spesso deve essere.
Così inizia ogni grande amore.
Dunque il primo stadio dell’amore funziona da attivatore, come la Chakruna.
Chakruna ti connette
A cosa serve Eros, in fondo?
Sensualità, ricercatezza, raffinatezza, ascolto, manipolazione, seduzione – perché? Per connetterci a chi ci attrae. A quella persona con cui sentiamo che si crea un mistero, un magnetismo, una magia. A colui o colei che desideriamo esplorare e scoprire e viaggiare, come una terra lontana dal profumo inebriante.
La Chakruna lo sa fare in misura impressionante: connetterci! E su dei livelli inimmaginabili dallo stato di coscienza ordinario.
Chakruna è ponte tra mondi
Ugualmente a Philos, terzo livello dell’amore; quello in cui passiamo oltre i piani bassi e transitiamo agli alti. Così iniziamo a dialogare, a raccontarci le nostre storie e i sentimenti, le emozioni, i sogni e i desideri.
Apriamo i nostri cuori, ci mostriamo nudi, con le forze e le fragilità che ci contraddistinguono.
Ci doniamo completamente e senza riserve all’altro, e permettiamo che lui faccia altrettanto, accogliendolo, facendo sì che si senta a proprio agio, al sicuro e amato.
Così cominciano a unirsi due mondi, e non più solo due corpi – precisamente come rappresenta il termine Chakruna.
Chakruna ti permette di trascendere
E infine c’è Agape.
Qui non si tratta più di persone ma di anime; non importa più molto cosa si voglia fare, ma cosa si debba fare: ciò che ci riserva il destino, che è più grande e potente di noi e ci dona qualcosa di assai più bello e portentoso di ciò che noi piccoli umani riusciamo a concepire e generare.
Le anime si accordano su altri piani e al momento giusto si ritrovano, per condividere le esperienze di amore che hanno scelto di vivere insieme.
Questa è la trascendenza su cui apre le porte la Chakruna; agli individualisti piace poco, ma a tutti regala molto di più di quanto tolga.
Il fatto che aveva incuriosito parecchio Jacopo, però, non era questo; era la parte finale.
Quella in cui gli dissi
Ma attenzione: la vera scommessa non è tanto arrivare ad Agape, ma tornare a Orgos dopo aver raggiunto Agape!
E’ qui che ha fatto i suoi occhioni cucciolosi sorpresi e mi ha chiesto di scrivere questo articolo.
Uomini… 😂
D’altronde io mi sono limitata a descrivere il pensiero di Jung; sono stata solo una brava cantastorie. Tutto il resto, tutto ciò che vale è nella relazione.
Ilaria Cusano
www.ilariacusano.it – Life Coach Spirituale
Pagina Facebook: Mercante d’Estasi