fbpx

Quante volte hai fatto il conto alla rovescia per le tue meritate vacanze?

Quanto tempo prima inizi a programmarle e immaginarle?

Diventa un pensiero di evasione: evasione dal lavoro, dal tran tran quotidiano che sempre ti trascina, evasione dai piccoli problemi della vita e dalle corse contro il tempo.

Già da mesi prima inizi a sognare ad occhi aperti la vacanza che ti sta per aspettare.

E poi?

E poi finalmente arriva! Vacanza in relax nei luoghi e nei comfort che sognavi.

Purtroppo, non dura in eterno.

E così sei pronto per ricominciare: lavoro, stress, pausa vacanza, lavoro, stress, pausa vacanza, lavoro, stress, pausa vacanza e via di nuovo, un circolo infinito.

La vacanza diventa solo un modo per fermare il tempo,

per poi riprendere esattamente come prima: gli stessi problemi, lo stesso stress, le stesse corse contro il tempo, la stessa vita.

Niente cambia davvero, tutto è sempre uguale, la routine è monotona e, talvolta, il motore che ti spinge sembra spegnersi.

E se provassi un modo diverso di viaggiare? Un viaggio che riaccenda il motore della tua vita e la trasformi nel profondo?

Un viaggio che non sia pure evasione, ma un’esperienza di crescita che segni l’inizio di un nuovo capitolo della tua vita.

Torni a casa e tutto è diverso.

Tu sei diverso.

Sei più libero e felice, il tuo cuore è aperto, la mente rilassata, i tuoi occhi hanno una luce nuova e ti fanno vedere ogni cosa con la stessa luce.

Il lavoro frenetico, lo stress, le corse contro il tempo… ci sono ancora, ma adesso vivi ogni esperienza come parte integrante della “sacralità” della vita.

Una sacralità da sempre presente ma riscoperta in una terra lontana.

E se ogni cosa diventa “sacra” significa che impariamo ad amare la nostra vita a 360 gradi, senza distinzioni tra ciò che ci piace e ciò che non ci piace: iniziamo ad accogliere ogni cosa e a fluire con ogni esperienza. 

È questo il vero viaggio che può trasformarti nel profondo: il viaggio dentro te

Ci piace chiamarlo “mistico” perché è fuori dall’ordinario e va aldilà dalla solita vacanza.

È il viaggio che ti accompagna nella scoperta di chi sei, che ti fa mettere in gioco, ti lancia piccole sfide, ti fa crescere, ti fa conoscere la tua forza, il tuo coraggio, il tuo spirito di adattamento, le tue qualità.

È il viaggio che ti connette alla natura e ti ricorda che ne sei parte e che anche tu hai un ruolo al suo interno: è esplorando il mondo che puoi esplorare te stesso e conoscerti meglio.

L’esperienza che abbiamo maturato grazie alle tante esplorazioni fatte nei luoghi sacri, dove l’energia della terra, la saggezza dei popoli antichi e i rituali di connessione con la natura innalzano la consapevolezza, ci ha permessodi riscoprire questo nuovo modo di viaggiare.

Nuovo si fa per dire, perché in realtà è qualcosa di molto antico che noi occidentali abbiamo semplicemente perso nel corso della nostra storia.

A cosa ci riferiamo?

C’era una volta il pellegrinaggio….

Da sempre ci si recava in pellegrinaggio: un cammino individuale o comunitario verso luoghi sacri in cui portare i propri voti, compiere atti di profonda devozione e purificazione.

Ecco cosa abbiamo riscoperto:

come pellegrinare in modo comunitario e intraprendere viaggi mistici per esplorare sempre nuove terre, dentro e fuori di noi.

Il nostro desiderio più grande è far riscoprire anche a te questo modo di viaggiare.

Se ci conosci sai che la nostra meta preferita è il Perù (che chiamiamo Visionario): ci spinge ogni volta ad innalzarci, ad andare aldilà del nostro piccolo ego, ad aprirci alla vita e alla connessione con noi stessi, la natura e le persone che ci circondano.

La magia che si crea quando si cammina insieme in luoghi sacri, uniti dallo stesso buon intento e in contatto con le sagge comunità native è qualcosa di davvero difficile da esprimere a parole.

Tocca solo farne esperienza, per poter essere noi i primi a raccontarlo e arricchire gli altri.

Abbiamo la fortuna di conoscere anche esploratori che viaggiano in altri luoghi della terra e condividono i nostri stessi valori, amano l’avventura nella natura e, soprattutto, pellegrinare secondo “l’Orgasmic Way of Living”.

Il 9 agosto ne parleremo al Parco Cristallo!

Ci teniamo ad invitarti alla prima presentazione del libro: La Mia Quarantena nelle Giungla, dal vivo qui trovi maggiori info.

Parleremo con te di questi temi e disegneremo insieme un nuovo modello di viaggio, andando a scoprire nel passato il nuovo futuro che ci sta aspettando! E lo faremo insieme, per mandare un messaggio importante a tutte quelle persone che, anche facendo questo tipo di viaggi, vogliono creare separazione, noi lo facciamo uniti e apriamo le braccia a chi avverte questo tipo di vibrazione.

Trasforma la tua vacanza in un pellegrinaggio per riscoprire in terre lontane la sacralità della tua vita e iniziare un nuovo capitolo della tua storia

Condividiamo questo breve testo, come un piccolo assaggio dei temi che affronteremo insieme:

 (dal testo La Mente Evolutiva – Ralph Abraham, Terence McKenna, Rupert Sheldrake ed.TLON)

(…) C’è un passo ulteriore che penso dobbiamo fare, oltre a vedere il mondo naturale come vivo, ed è vederlo sacro. In passato i cieli erano sacri e così lo era anche la terra, specialmente quei luoghi che erano centri di potere, riconosciuti in ogni terra da ogni cultura. 

Erano riconosciuti dagli Indiani d’America, dagli europei, sia pre-cristiani che cristiani, dagli aborigeni australiani, dagli africani, dagli ebrei nella Terra Santa. In tutte le culture la gente si riportava a questo senso della sacralità dei terreni e della terra, mettendosi in viaggio verso luoghi di potere.

Il pellegrinaggio fu soppresso per la prima volta nella storia umana dai riformatori protestanti durante la Riforma, creando così un vuoto che portò alla de-sacralizzazione della natura. Il senso del sacro si focalizzò interamente sull’uomo. La religione era centrata sul dramma della caduta e della redenzione che si era svolta tra l’uomo e Dio. La Natura non aveva nulla a che vedere con questo, se non come una sorta di sfondo, come un modo per poter arricchirsi, permettendo alle persone di prosperare come segno della provvidenza di Dio.

Gli inglesi non potevano sopportare il vuoto causato dalla soppressione del pellegrinaggio, e nell’arco di poche generazioni inventarono il turismo, che si può vedere come una forma di pellegrinaggio secolarizzato. (…)

Un nuovo e allo stesso tempo, antico paradigma, dal turismo al pellegrinaggio:

è forse questo il cambio di rotta da compiere per aiutare l’uomo a riscoprire la sacralità della terra in cui vive?

Come puoi ben capire avremo tanto di cui parlare!

Costruiremo insieme un nuovo modello di viaggio che possa ispirare il maggior numero di persone possibili e possa rendere la terra di nuovo sacra.

Ciò che più ci piace è creare occasioni per far incontrare le tue esperienze e idee con quelle degli altri.

Crediamo che l’incontro, l’ascolto e il dialogo siano gli strumenti più grandi di crescita, senza di essi anche il viaggio perderebbe il suo profondo valore.

Così sarà bello incontrarci di persona per crescere insieme, ci vediamo il 9 agosto 2020 al Parco Cristallo!